21 giugno Giornata Internazionale dello Yoga
Il loto profumato che rallegra il cuore
cresce nel fango sul ciglio della strada.
Il Buddha, Dhammapada,V sec. a.C.
In occasione di questa celebrazione Mara Minchio ci offre uno “yoga-mandala” da scaricare, colorare e usare per la pratica ispirato alla prima lezione che lei propose alla sua scuola di Yoga.
La sua sequenza è ispirata al fiore di loto che nonostante affondi le radici nel fango si eleva alto verso la luce, conservando intatta la purezza dei suoi petali, un’allegoria della capacità di mantenere saldi i propri principi aprendosi alla consapevolezza e all’amore. Un percorso in otto āsana che dal buio dell’acqua fangosa delle nostre “ombre” ci spinge verso la luce della capacità di mantenerci puri e fermi nei propositi.
L’attivazione del respiro, la ricerca di armonia ed equilibrio tra la nostra interiorità e il mondo esterno è propria della filosofia dello yoga e del mandala. Entrambi si basano su filosofie che coinvolgono vita spirituale e vita pratica senza soluzione di continuità esprimendo un aspetto tipico della cultura orientale di cui sono originari. E questo li rende espressione complementare di una visione unitaria volta al benessere.
Lo “yoga mandala” qui disegnato può essere utilizzato sia come percorso per prepararsi a una sessione di meditazione con il mandala sia per esplorare le emozioni legate al movimento (āsana) cui è collegato.
Per meglio comprendere il percorso di seguito la descrizione delle āsana e una breve descrizione del loro significato
~ Namaskar – il saluto a mani giunte
~ Bumiasana – asana della Terra, allude al fango dove il seme del loto riposa restando in attesa di nascere e sviluppare il suo percorso
~ Tadasana – posizione della Montagna, indica la solidità delle radici e il percorso in elevazione della pianta, crescita
~ Vrkasana – posizione dell’Albero, simboleggia lo stelo del loto
~ Ardha Kusumasana – posizione del fiore chiuso, il bocciolo del loto è l’allegoria di una persona ancora chiusa nelle sue posizioni
~ Kusumasana – posizione del fiore aperto, raffigura l’apertura dello spirito verso la nascita e la luce
~ Padmasana – posizione del loto, o le sue varianti come “Siddhasana” posizione del saggio, indica la vera fioritura del loto e dello spirito
~ Gesto dell’offerta – allude alla capacità di donare e donarci anche solo di un pensiero di amore
~ OM– inizio e fine della nostra sequenza
Ricordiamo che come tutte le sequenze di Yoga, a meno che non siate degli esperti praticanti, anche questa necessita della presenza di un insegnante per poter essere realizzata in maniera corretta ed efficace. Pertanto decliniamo ogni responsabilità per un uso non corretto e senza supervisione della sequenza stessa.
Buona Pratica e Buona estate
Mara e Annalisa