Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo.

Mahatma Gandhi

L’invito del Mahatma Gandi è chiaro, rivolto a ciascuno per prendere su di sè la responsabilità di ciò che vogliamo essere e ciò che desideriamo avvenga intorno a noi. Il nostro percorso di crescita e trasformazione ci invita a non aspettare che qualcuno si faccia avanti al nostro posto, siamo noi i protagonisti della nostra vita, non possiamo delegare. Non in questo caso.

L’esempio è il più forte degli insegnamenti e quindi una volta che ci siamo impegnati in prima persona cambierà non solo la nostra vita ma anche quella di chi sta intorno a noi, per molti motivi di cui uno è che cambiando le relazioni anche le persone cambiano. Certo nessuno ci garantisce che sia un passagio indolore, nè semplice, lo abbiamo visto nei post precendenti, ma sappiamo che una volta compiuto non solo la nostra anima gioirà, pure il valore di quello che facciamo, e in questo come in ogni azione anche il mandala ha la sua parte.

Colorare e creare mandala ci da la possibilità di sperimentare la nostra realtà interiore senza stress e condizionamenti. Entriamo in un labirinto di incertezze e bisogni che piano piano si chiariscono, colore dopo colore e forma dopo forma, in questo modo costruiamo una realtà intriore che per osmosi influenza anche quella esteriore, in un continuo scambio di energie e sviluppo di emozioni.

Durante le giornate del Salotto Olistico a Bologna il 12 e il 14 aprile avremo modo di sperimentare queste tematiche e queste tecniche affrontare il cambiamento e la trasformazione. Per iscriverti e saperne di più clicca sul link eventi