19 marzo 2011 – Bologna – Workshop
Il Mandala diventa Rosone e il Rosone diventa Mandala. Il mistero che ammanta la storia delle cattedrali medievali e dei rosoni che ne adornano facciate e portali e’ stato il tema principe della nostra giornata di lavoro. Questa forma cosi’ nuova e cosi’ antica che genera energie e sentimenti ci ha messe in contatto con storia, leggende, miti e architetture sacre. Ci ha mostrato come le culture d’oriente e d’occidente si siano incontrate, mescolate, contaminate e siano alla base di nuove forme d’arte e simboli.
I rosoni, la cui bellezza è ancora oggi motivo di studio, ricerca e venerazione, rappresentano la porta per la visione mistica e la redenzione con le loro forme raffinate, ricamate, leggere, aeree e solide nello stesso tempo. Sono il filtro alla potenza della luce divina insopportabile e incomprensibile per l’occhio e l’intelletto umani e si aprono come finestra sul Paradiso e sulla consapevolezza della limitazione dell’uomo che vuole superare se stesso tendendo all’infinito al fine di incontrare l’Eterno e la’ finalmente trovare la pace.
Guidate nella meditazione dalle musiche, dagli odori di fiori e incensi, immaginando colori e ascoltando suggerimenti interiori abbiamo cercato di cogliere l’essenza del Rosone e del Mandala per scoprire che nella forma circolare si esaurisce e si rigenera la nostra intera esistenza umana e spirituale. Come in alto cosi’ in basso. Nell’Uno i Molti.
Qui di seguito la selezione di alcuni momenti della giornata raccolti in un video